Il padre Giambattista Renzi Giambattista, padre di Elisabetta, nacque a Saludecio da una prestigiosa famiglia il 20 maggio 1753, e qui fu battezzato...
Don Vitale Corbucci,direttore spirituale di Elisabetta Renzi
Don Vitale ebbe una intensa vita di preghiera e apostolato, fu predicatore di esercizi spirituali (al Conservatorio di Coriano tenne due corsi)...
Ritratto di Elisabetta Renzi
Così la descrive Caterina Giovannini: “Elisabetta Renzi era di media statura; le sue forme erano gracili, la sua complessione, senza escludere l’idea...
Elisabetta e le regole di S. Agostino
Per circa due anni Elisabetta, suddividendo le sue giornate tra preghiera e lavoro, ha meditato e studiato la S.Scrittura, le regole e scritti di S.Agostino per poter apprenderne la spiritualità e formarsi come monaca agostiniana.
Tanto la nostra Beata ha fatto sua questa regola, cercando di renderla vita, che ne ritroviamo parti nelle regole scritte da lei stessa per le Maestre Pie dell’Addolorata e nei suoi scritti, arricchiti però con la specificità del carisma che ha ricevuto dal Signore, con le sue doti naturali e con l’esperienza di vita nella realtà del tempo in cui è vissuta.
Prologo
Fratelli carissimi, si ami anzitutto Dio e quindi il prossimo, perché sono questi i precetti che ci vennero dati come fondamentali. (La Regola di Sant’Agostino estratto dal sito dell’Ordine di Sant’Agostino)
Introduzione: La Regola e gli scritti di S.Agostino
Capitolo 1 – Scopo e fondamento della vita comune
Capitolo 2 – La preghiera
Capitolo 3 – Frugalità e mortificazione
Capitolo 5 – Oggetti d’uso quotidiano e loro custodi
Capitolo 6 – Il condono delle offese
Capitolo 7 – Spirito dell’autorità e dell’obbedienza
Capitolo 8 – Osservanza della Regola
Lettere di Elisabetta Renzi
Lettera scritta da Elisabetta Renzi al padre Giancarlo da questo...
« […] ed io mi attaccherò a questo chiostro come altre volte il servoalla gleba da lui coltivata… confitemi Domino, quoniam bonus: quoniam in...
Lettera scritta da Elisabetta Renzi alla Badessa del Monastero...
«Immagini di vedere la meschina e fortunata Elisabetta in una cellina che le è tanto cara e che è il suo santuario, fatto solo per Gesù e per me, e...
Dalla lettera al padre nel chiedergli il permesso di diventare...
[…] ed io mi attaccherò a questo chiostro come altre volte il servo alla gleba da lui coltivata… confitemi Domino, quoniam bonus: quoniam in...